31 luglio 2006

CERTE COSE MI FANNO INCAZZARE





Ho visto ieri sera le immagini senza censura del bombardamento di Cana .
Che schifo.
E' una barbarie.

Come a Beslan.
Come è una barbarie ogni volta che vengono uccisi e martirizzati dei bambini.

(mani contorte, volti ingrigiti , calcinacci e sangue grumoso in bocca e sulle carni)
(NON) Capisco...c'è una guerra.
(NON)Capisco...ci sono dei soldati tenuti prigionieri che vanno salvati.
(NON)Capisco...c'è stata una provocazione militare da parte di Hezbollah.
D'altronde c'è un paese tecnologicamente progredito, con un arsenale di 120/150 testate atomiche , con un esercito regolare e con armamenti avanzati supportato tatticamente , logisticamente e politicamente dagli USA , contro qualche centinaio di tira pietre e il portentoso esercito Hezbollah armato dei temibili razzi katiusha vecchi di 25 anni.
D'altronde sono stati aggrediti ( ma da chi ? per esempio i disordini in Algeria delgi anni 60 li provocavano gli stessi uomini che poi si proclamavano vittime; e di esempi storici ce ne a bizzeffe).
D'altronde muore gente civile come in tutte le guerre.
Muoino i bambini, d'altronde.
Mi chiedo se Olmert o chi per esso , ricorda che 63 anni fa tutto il mondo si mosse per togliere il suo popolo da un oppressione simile dove bambini e civili venivano brutalmente sterminati, di tutto il calore umano e gli aiuti politici e non che hanno avuto.
Ora gli si chiede di dare un taglio. Ma...
Silenzio assenzio...
Eppure , essendo un popolo molto religioso...
Dai uno sguardo indietro :
Vedi : ghetti.
Vedi : popoli "inferiori" umiliati e brutalizzati.
Vedi : innocenti messi a morte per errore o orrore che dir si voglia.
Vedi : il carnefice darsi dell agnellino che si difende dal lupo cattivo.
Vedi : La disperazione di un popolo che ancora non vede l'aiuto della comunità Mondiale.
Era il 1938 di Hitler e i suoi proseliti.
Dai uno sguardo ad all'oggi :
Vedi : ghetti.
Vedi : popoli "inferiori" umiliati e brutalizzati.
Vedi : innocenti messi a morte per errore o orrore che dir si voglia.
Vedi : il carnefice darsi dell'agnellino che si difende dal lupo cattivo.
Vedi: La disperazione di un popolo che ancora non vede l'aiuto della comunità Mondiale.
E' il 2006 in Palestina e sud Libano.
Ora viene da chiedersi cosa è rimasto del Nazismo, chi ha imparato qualcosa dal Nazismo, chi fa il Nazista.
Mi viene in mente anche un esponente politico di un partito di destra di un importante paese dell'area Mediterranea che qualche anno fa con papalina in testa è andato a pregare in sinagoga.
Ma come, ebrei e destra mica si odiavano ?
E poi se vai a dire far presente certe cose passi pure per antisionistaspregevolerazzistaretrogradochedisconoscelolocaustofecciadellumanità.
Forse come diversi milioni di essere umani dotati di sensibilità sono rimasto shoccato da certe immagini e sto parlando con razocinio annebbiato.
Forse siamo capitati in un universo alternativo, ma Emilio Fede non ce l'ha ancora detto dal TG4.
Però sono morti tanti bambini.
e certe cose mi fanno davvero incazzare.

28 luglio 2006

SIESTA

Si dice
Diffida di chi non ama i gatti.
Io dico anche
Diffida di te stesso, se non riesci a essere gatto.
Ed infatti, c'era un periodo che non riuscivo ad esserlo
e tutto mi andava storto,
ero scontento ,
non godevo la vita.
Fortunatamente non c'è nulla di più scostante e imprevedibile
dell'Uomo, e le cose , prima o poi, cambiano per forza.
(A dir il vero a me piace essere anche ragno , a volte gorilla, a volte
rettile.)
Ora finalmente riesco ad essere gatto e sono felice.
Eppoi ora sento l'odore delle ferie che mi tampina da vicino
e come un bel gattone
credo che già da questo w/end
mangerò e farò tanta nanna di giorno,
cercherò di fare tardi la notte
e fare le fusa per qualcuna,
come un gatto d'estate
essere in siesta
socchiudendo gli occhi sornione
e soddisfatto.

26 luglio 2006

AMARO DESEO


Te quiero
y tu
mai hai voluto bagnare le mie labbra,
troppo glabre, dicevi
troppo piccolo, dicevi,
mentre io la notte
enumeravo i sogni
e tu sul podio
con le gemelle Kessler
e il furgone Bedford truccato.
Pensavo mi aspettassi
al bar
quello di periferia
dove giocano a carte
e si parla il dialetto,
si tirano i porchi e le madonne dietro il settebello;
prima o poi
ti avrei avuto mio
dentro me bramavo
fioccare
baci urticanti
e saporiti.
E tu
svanisti
nell'oblio
degli anni settanta,
della memoria che sfrigola,
nella polvere di banconi abbandonati.
Vorrei che tu sapessi
d'essere ambito come un tempo,
vero nei miei pensieri,
che io ancora ti desidero
e sogno
il nostro irragiungibile
amaro bacio.

24 luglio 2006

L'UMANITA' FRONTEGGIA UNA NUOVA MINACCIA



Davvero non si può più stare tranquilli, dopo il virus dell'aviaria, la crisi petrolifera, le guerre in medio oriente, calciopoli, e via dicendo , ecco che spunta un nuovo rischio di epidemia.

Tutti i maggiori centri di ricerca del mondo sono in questi giorniconcetrati a decifrare e trovare arma efficace contro questa nuova piaga virale.

E' in fatti di pochi giorni fa la scoperta di un potentissimo virus ad alta percentuale di contagio, in un individuo italiano, sui 34 anni, domiciliato a Pisa.

la notizia è apparsa sulla prestigiosa rivista Science , e che traduco qui sotto per Voi :

" Si deve ai ricercatori Alexander Ritz e Steve Smallcaps, della Boston Bio-Medical Research University, la scoperta e l'isolamento del Virus C2 ( pronuncia : cicciù , qui sopra in un immagine ricostruita al computer) , per la prima volta rilevato nel sangue di un uomo italiano di 34 anni , D.P., che aveva fatto dei banalissimi esami del sangue per controllare il colesterolo e trigliceridi.

L'uomo è ora ricoverato in completo , ripetiamo, completo isolamento al reparto Gravi Malattie Infettive dell'Ospedale Sacco di Milano. Ci teniamo a precisare che al momento non c'è pericolo di epidemia presso la popolazione civile.

Pool di scienziati da tutti i maggiori paesi progrediti stanno lavorando in concerto con i due ricercatori per trovare un efficace vaccino contro questo preicolosissimo virus C2 (cicciù).

Secondo i primi risultati , dai test compiuti direttamente sul contagiato, possiamo individuare i sintomi base dell'infezione nello manifestarsi della bronchitina , smerdino , raspino alla gola, odori sgradevoli della pelle e dall'ano; successivamente si rileva un aumento dell'adipe in modo uniforme sul solo tronco, mentre , inversamente sembrano perdere muscolatura braccia e gambe , dando al corpo la forma, scientificamente conosciuta come Waterboiler Body ( corpo a scaldabagno); si notifica uno stato comatoso dopo pasto con principi di decubito e putrefazione.

Nel progredire della malattia sull'unico , ripetiamo, unico individuo contagiato al mondo, si denota una forte dipendenza dello stesso a un famoso integratore di sali minerali al luppolo (universalmente conosciuto come Birra) e alla copertina plaid comunemente usate negli ospizi, A livello neurologico il paziente dimostra perdita di memoria (forse correlata ad un principio di Alzheimer), pesantezza dei discorsi, fossilizzazione dello humor, comportamenti senili e rozzi, avversione per le attività motorie (compreso il sesso con preliminari), forte predisposizione a linguaggio scurrile e blasfemo (bestemmie), entusiasmo piatto ( sindrome da cartellone pubblicitario).

Secondo le prime teorie , è proprio attraverso l'integratore di sali minerali al luppolo che vi è maggior rischio di infezione.

ATTENZIONE : si invita la popolazione civile a diffidare di bottiglie e bicchieri colmi di tale bevanda lasciati incustoditi. Si invità altresì la popolazione , se proprio strettamente necessario, ad utilizzare bottiglie e bicchieri monodose o meglio ancora all'astenersi dal consumare birra fino a completa commercializzazione del vaccino.

ATTENZIONE IL VIRUS C2 (CICCIU') E' ALTAMENTE INFETTIVO e porta a un lento ma implacabile ed irreversibile deboscio fisico-mentale nel corso degli anni. Chiunque abbia sospetto di aver contratto tale infezione è pregato di presentarsi urgentemente al più vicino nosocomio.

I risultati delle ricerche saranno resi pubblici alla popolazione tramite i maggiori organi di informazione."

Quando ho letto questa notizia davvero mi è venuta la pelle d'oca. L'umanità è davvero condannata a questo lento declino causato da questo fetentissimo virus ?

Sono preoccupato anche per un mio amico che lavora e vive a Pisa e che è da un pò che non sento.

Speriamo bene e confidiamo nella scienza e nella buona stella.

L'Uomo , ora come non mai , deve essere unito per combattere questa grave minaccia.

21 luglio 2006

FRA CIELO E TERRA

Così, in questo periodo ,
mi sembra di essere finito come Dante , in una selva oscura,
che apre le porte dell'inferno.
dal puzzle che compone la mia vita (come quello per tutti noi)
sono scomparsi dei tasselli, ancora una volta,
dentro il gorgo delle memorie:
non tornano più nella realtà.
mica come le palle del bowling...
Ecco, quando qualcuno caro ci lascia
è un po' così.
Non c'è più alla vista ,
non c'è più al tatto
non c'è più all'olfatto,
non c'è più all'udito,
non c'è più al sapore.
Non c'è più fuori.
C'è solo dentro di me , o di te.
E' questa la chiave di volta che in queste lunghe , corrucciate notti, mi ha dato la spinta per reagire, per essere forte, per continuare il percorso con più motivazioni.
La materia non si distrugge, non svanisce nel nulla.
Cambia.
Trascende.
Si eleva.
Ed ecco che chi sembra svanito nell'aldilà, nel vorace oblio,
continua a vivere
in una musica che accomuna,
in un gesto che ricorda,
in odore che richiama,
in un gusto che risveglia,
in una carezza al cuore....in contatto nel cuore
Perché è li che continua a vivere ,
dove nascono i sentimenti
e sarà felice ogni volta che noi saremo felici,
sarà un po' triste quando noi saremo tristi,
si innamorerà quando noi saremo innamorati,
ci spalleggerà quando saremo arrabbiati,
farà festa quando avremo il cuore colmo di gioia.
ci chiederà di sorridere per lei .
E alzando lo sguardo, sarà li a contraccambiare il sorriso,
fra terra
e cielo.

20 luglio 2006

MA SI ...

Ma si...
In fondo siamo andati solo una sagra vicino a Mantova,
Ma si..
siamo pure andati in fuoristrada anziché in moto,
abbiamo preso le goleador e le abbiamo fatte surriscaldare sul cruscotto dell'auto;
in fondo come colonna sonora abbiamo sentito solo Greates Hits dei Police , Appetite For Distruction dei Guns And Roses , Canzoni D'Osteria di Nanni Svampa, Ride The Lightning dei Metallica e un Best Of dei Motorhead...
Abbiamo pensato di fare una catena in franchising di ristoranti casalinghi ristrutturando le case cantoniere sulle strade statali.
Ma si..
Abbiamo visto da lontano la centrale nucleare di Caorso ;
ci siamo fermati al Bar Telò con la frenata più lunga della mia vita e abbiamo ascoltato la sciura del bar raccontarci in 20 min. vita morte e miracoli di lei e la sua famiglia, con tanto di pelle d'oca sulle braccia;
Ma si...
In fondo Max ha cazziato le svolte giuste solo 14 volte ;
A mezzo giorno abbiamo mangiato prosciutto crudo e risotto con la luganega e il GHIACCIOLO AZZURRO ;
Ho bevuto il cordiale Ramazzotti che non vedevo da Milan - Avellino quando c'era Juary attaccante.
Siamo andati nella caotica città di Sabbioneta addormentandoci sulle aiuole in pieno centro storico , svegliati solo dalla comitiva di Pizzighettone e il loro logorroico cicerone.
Abbiamo ipotizzato di fare uno Juventus Club Enoculturalgastronomico facendo le trasferte solo nei paesi dove ci sono le sagre.
Ma si...
Siamo andati nel campo a rubare le pannocchie rischiando una fucilata in faccia ;
Siamo tornati alla sagra per sbafarci nell'ordine :
patatine fritte
maccheroni al ragù d'asino
stracotto d'asino con la polenta
Rane fritte nella frittata al Grana Padano
Lumache e polenta
Birra Moretti nella nuova slanciata bottiglia.
il GHIACCIOLO AZZURRO ;
Abbiamo scroccato una porzione di torta sbrisolona.
Abbiamo pensato di fare un Club Moto-Fuoristrada per girare in gruppo tutte le sagre d'Italia.
Ci siamo prenotati per la Sagra del Gnocco fritto con salumi e fiumi di Birra.
Siamo tornati a casa scoprendo di aver passato una magnifica domenica sparando una marea di cazzate + risate, facendo altra vita , mangiando da dio e respirando aria vera.
Ma si...
Ci siamo sbafati le goleador liquefatte , sganasciandoci come Dobermann impazziti.
In fondo ci siamo solo divertiti.
In fondo poi siamo tornati in città , dove c'è tutto.
ma si...
ma...
MAH ....

17 luglio 2006

RAGGIUNGERE LA VETTA

Hai dismesso l'etichetta di Tipo Da Salvietta Umidificata al Limone.
Hai declinato la gita in moto al Passo del Penice.
Hai detto no alla sagra dello Stracotto d'asino e Rana Fritta.
Hai tralasciato tuo malgrado i w/end in cui potevi pulire la casa con la scopa elettrica.
Hai saltato qualche serata con gli amici.
Ti sei portato in Grigna un vecchio Big Jim svitabile come me.
Hai sudato duro rinunciando a volte al limone duro.
Ma hai coronato un sogno.
Bisogna dar merito a chi ce la fa.
Come Ale che questa domenica mattina
ha lasciato alle 04:30 il rifugio Gniffetti ed ha raggiunto
la vetta del Monte Rosa.
Un merito alla costanza che ci ha messo nell' allenarsi sulle prealpi lombarde i fine settimana dell 'ultimo mese e mezzo.
Un plauso all'entusiasmo che ha immesso fin nelle vene nella scalata,
in barba alla fatica , al mal di testa e vari malanni per chi affronta la prima volta un 4000 metri.
tutto è diventato adrenalina
tutto è diventato perno per creare positività
tutto è trasceso in gioia di vivere.
Una grande impresa ( magari piccola, per gli alpinisti più smaliziati),
un efficace metafora per l'atteggiamento con cui affrontare
i tranelli della vita,
e scavallarli.
Bravo Ale!

Adesso però non remenare la fava col Monte Bianco ed allenati per la Sagra Della Torta Fritta con i Salumi e la Birra!

14 luglio 2006

GIURO A VOI SIGNOR PRESIDENTE


Vi giuro, quel pony
l'ho stuprato
il suo roseo culo
boccello invitante,
l'ho fottuto e schizzato
sburro nei suoi budelli.
Vi giuro , l'ho logorato
retto corrotto
e poscia impiccato a travi d'abete.
Le sue ossa cantano
sbatutte dalla tramontana.
Sentite si, i lamenti ?
e grida , pianti di ragazza sull'asfalto.
sangue dalle orecchie,
carcasse di moto e pony fracassate
su platani massicci all'angolo del Bar.
Ho visto la morte
a sei anni
tra le luci della notte
e mi è piaciuta
me maledetto
finto vizioso e viziato,
sto ancora schiantando centauri
e fottendo pony
Vi giuro Signor Presidente...

13 luglio 2006

PORTO FRANCO


Questo blog è un Porto Franco.
L'Isola di Tortuga.
Il Castello di Cagliostro.
Per come vedo io l'espressione artistica , non deve avere limiti.
Io sono per un Arte Senza Compromessi.
Voglio ricordare che qui tutti sono benvenuti in qualsiasi condizione e soprattutto le seguenti direttive :

Non ci sono censure.
Nessuno sbaglia a lasciare un post.
Nessuno scrive male.
Non esiste limite di Buonismo ne di Cinismo.
Si può parlare male di tutto e tutti, e bene di tutti e tutto.
Non ci sono dogmi religiosi.
Non ci sono dogmi politici.
Non ci sono dogmi calcistici.
Non ci sono tabù.
Si possono dire anche parolacce.
Si possono affrontare argomenti scabrosi.
Si può provocare.
Si può essere Diavolo e Acqua Santa.
Si può essere Darth Vader e Obi Wan Kenobi.
Non c'è un paletto.
Non ci sono regole fisse.
C'è spazio per spirito e materia.
C'è spazio per te.
C'è spazio per voi.
Il Porto della Tortuga è sempre aperto.

12 luglio 2006

EASY BIKER O FIGHET BIKER ?


Domenica 9 Luglio.
Vista la tensione che precede la finale della coppa del mondo di calcio io e il Piccolo decidiamo di farci un giro in moto.
Lui non lo sa ma sarà messo a dura prova in gran segreto per vedere se merita lo status di Easy Biker ( Voti da -5 a +5) .
La sveglia è alle 8:30
Non è disuamana , però è domenica...
Pronti via
Il Piccolo si presenta in jeans, stivaletti di moto, giubbotto con inserti in Kevlar, casco integrale con visiera fumè.
Io in jeans, scarp de tenis, maglietta, casco apertissimo e okkiali da sole tipo Vasco Rossi, secondo lo standard easy biker.
-3 al Piccolo per abbigliamento very professional e poco easy.
Il tragitto è forzatamente corto per via del partitone serale.
Si va al Passo Del Penice , transitando per Voghera.
E' anche un sopralluogo per un tragitto che ho in mente di fare quest'estate, cioè Milano - Voghera - Passo del Penice - Statale 45 fino a Chiavari, e poi tutto in mare.
Ce la facciamo tranquilla , e il Piccolo malgrado monti una Cagiva Raptor , non si fa prendere dall'ansia da smanettone. Me l' aspettavo. Voto neutro.
Il pezzo in salita al Penice è appagante, e ci si da dentro con le curve.
però io sono un pò deconcentrato e ne faccio un po' malino. Il Piccolo invece piega duro e fila via di pennellate, Voto +4.
Arrivati su, visto che è quasi mezzodì ci scappa la birrozza con piadina.
Salutare.
Il Piccolo sbafa e beve secondo normativa Easy Biker e Godzilla Clan. Voto +1 ( era obbligatorio ma non ha strafatto...)
Manco a farlo apposta mi chiama la Laura, per sapere a che punto siamo.
Ogni tanto penso che sia una strega.
Come faceva a sapere che stavamo vicino a casa sua..mistero.
Ci si vede al Cowboy Ranch, posto western all'aperto vicino a Voghera, sopratutto percheè fanno hot dog e cheeseburger tradizionali e abbiamo una fame dell'osti.
In discesa, rinvigorito dalla birra riesco finalmente a guidare come si deve e il piccolo mi sta dietro a dovere .
Voto +1 . Visto il mezzo che ho io e quello che ha lui non era poi così difficile.
Arrivati al ranch ci sbraniamo i benedetti panini in un baleno.
Il posto è un pò così.
Bello l'interno fatto a foggia di saloon.
Stalle coi cavalli.
Fuori c'è il negozio che vende abbigliamento western, un arena al coperto per le gare, un parco giochi a tema per i bambini.
Però fa un pelo tristezza .
Sarà che la i tavoli esterni sono di plasticone firmato coca cola , le sedie pure , e anche gli ombrelloni.
Fuori luogo.
A tal ragione al Piccolo viene la paranoia della tristesse e se ne va in coccolone.
Laura trova li vicino delgi alberi da frutto e si arrampica sopra per buttare giu le albicocche che io mi ingollo in barba ai rischi di smerdino.
Il Piccolo si riprende e si fa un pò di pettegulez.
Si butta li un piano per fare un w/end in moto al mare in tenda io e Cico , magari con Ale e Daniele.
Tentenna, e poi dice che lui , per cause ancora al vaglio degli inquirenti, dice che è disponibile solo per gite domenicali. Voto - 2 . Delusione. Ma lo lavoreremo alle reni!
Si cazzeggia unpo'.

P.S. :
La cagna di Laura ha figliato , per chi è interessato ci sono 2 cuccioli di Pastore Tedesco a pelo lungo che cercano ancora una casina. Per chi è interessato lasciare un post .

Dopo un gelato ecco che sifa tardino e ci tocca fuggire.
Il Piccolo , malgrado ci siano ancora 33 gradi , si veste di tutto punto.
Ma sei Alieno ? Voto -2 per la sofferenza da caldo che mi trasmetteva.
mah...
La sera ci si rivede per la partita e dopo ancora in moto per i festeggiamenti.
Ed eccolo che si ripresenta tutto in giubbottino e via dicendo.
Beh allora sei un po' fetish... Voto - 3 , eccheccavolo c'era tutta Milano in shorts e maglietta per i festeggiamenti..
Alla fine si fa casino con Max , si gira mezza città e si gode fino alle 02:00.
Il Cico regge bene +4 , ma grazie anche al duro allenamento perpretato coi Godzilla Clan.
Voto finale 0 , neutro.
Ed allora lo chiediamo lui, Piccolo, Cico , che famo ?
Sei Easy Biker o Fighet Biker ?

11 luglio 2006

UN PICCOLO SOGNO...TROPPO PICCOLO


Ed ecco qui, signore e signori la Autobianchi modello 120B/F da 17.5 Cv , cilindrata 499cc.
Prodotta dal 1960 al 1969.
Ovvero la Bianchina Panoramica.
Insieme alla Fiat 595 Abarth e al Furgone Bedford truccato , erano ,quand'ero bambino, i miei piccoli grandi sogni di pilota.
Le auto per le quali speravo che il tempo che mi separava dai 18 anni e dalla patente volasse via.
Sicuro che le avrei trovate li ad aspettarmi , sempre pronte, scattanti.
La bianchina panoramica era in dotazione ai tecnici dellla SIP , in versione furgonetta color carta da zucchero.
Sognavo anche di diventare un tecnico dei telefoni pur di guidarla.
Poi, il tempo cambia tante cose, anche la qualità delle macchine ed i sogni.
La prima Bianchina su cui sono riuscito a salire è stato solo qualche mese fa presso una fiera di auto d'epoca a Vicenza.
Picchiavo con la testa sul soffitto, il volante mi comprimeva le ginocchia, con un piede schiacciavo due pedali su tre.
Per mettere la seconda e la quarta avrei dovuto mozzarmi la gamba destra fino a metà femore.
Peccato , un sogno davvero troppo, troppo piccolo.
Invece la Kika ci stava su da dio e sembrava una diva degli anni '60 in rotta verso il lungo Tevere e la dolce vita.
Chissà se a lei è venuta l'idea di fare una follia e prenderla.
Magari un giorno me la troverò sotto casa in Bianchina , e per un po' potrò vivere dentro un piccolo sogno.

10 luglio 2006

L'ITALIA GODE E LA FRAGNA FRIGNA


E per un pò possiamo dire sbatocchio al boicottaggio delle pizze , all arroganza francese, a che la vittoria italiana mondiale ci darà rilancio economico , anzi già da stanotte il settore petrolifero (caroselli di auto e moto) , automobilistico (batterie auto) , tessile (bandiere e magliette) , pressufusione di plastica (trombette e triccheballache) e alcolico ( daje de bira, vino roscio e spumantini) si sono impennati,
sbatt i ball a soliti commenti che l'italiano si sente ITALIANO esclusivamente quando la nazionale vince i mondiali , altrimenti si rifugia negli atavici campanilismi, a che sono aumentati i casi di depressione ,a che si fa meno sesso, a che i commercianti n0n vendono più come una volta, che la notte è diventato pericoloso uscire e altre facezie da testata giornalistica.
Campeones !
Una volta tanto la notte è troppo corta.
Le strade non sono sufficientemente intasate.
Possiamo scorticarci la gola e il lunedi avere la voce da strappa mutande.
Possiamo lasciarci andare a grida sciemmiesche a girare in mutande a far vedere zinne nude , sbevazzare,
ad intonare cori d el tipo :
Campioni del Mondo
Siamo noi , siamo noi , i campioni del pianeta siamo noi
L'italia ce l'ha più Grosso.
KANNAVARO.
I-TA-LIA
ho-hohoho-hoho-ho
Francese sucaci la baguette
Golla !
campioni del tonno (dopo molte birre)
Francesi suca rane a gettone
Dimanche sur la Senne je encontre una femme, je te donne una pappin, tu me donne un pompin , a Paris

Possiamo dire ONORE ai nostri ragazzi
e ORGOGLIO ITALIANO.

Si
L'ITALIA GODE
E LA FRAGNA FRIGNA
E SI GODE DI PIU'
MA TANTO DI PIU'
MA MOLTO DI PIU'
MA DAVVERO
DI PIU'

07 luglio 2006

MIAO


Sono un gatto.
Sonnecchio di giorno e vivo di notte.
Dormo quando vuoi giocare,
gioco quando vuoi dormire.
Mi faccio coccolare come un cucciolo,
ma graffio senza preavviso.
Ti faccio gli occhi dolci muovendo la coda
e poi ti mordo...
E' perchè ti voglio bene.
Mi diverto con poco :
caccio gli insetti,
gioco con la pallina,
mi piace nascondermi per fare gli agguati,
muovermi in silenzio,
curiosare senza ritegno.
cerco sempre un posto al sole,
il divano più comodo
ed un piatto profumato e ricco.
Sono un po' pigro , un po' predatore
sono un po' pagliaccio, un po' tenero
sono un po' indifferente, un po' ruffiano
sono un po' crudele , un po' gentile
sono un po' solitario, un po' scorbutico,
Sono un gatto
e sono libero.
Ma quando non ci sei
non riesco a fare purr-purr e ronf-ronf.

05 luglio 2006

EASY BIKERS - Parte 3


Al ritorno rinunciamo ancora al tratto appenninico.siamo troppo cotti dal sole. Troppo cotti dalla cavalcata, e Ale ha la moto offesa.
Sarà un nuovo pretesto per organizzare una nuova galoppata alla Easy Bikers.
A casa si arriva col culo a sogliola e dopo cena.
comunque tutto stupendo. tutto bollito. tutto vivo.
Ma...
Ma....
L'indomani è già Lunes e la sveglia ci scalcerà giù dal letto col suo richiamo da Dimorfodonte arrapato.
Viene da chiedersi se la fuori ci sia davvero una giungla preistorica.
Viene da chiedersi se davvero il lunedì è così disumano da renderci tutti mostri come questo qui :

EASY BIKERS - Parte 2


OVVERO PENSARE CHE SIA FACILE GUIDARE LA MOTO IN MAGLIETTINA NELLA NOTTE A 15 GRADI E PIENI DI BIRRA E COZZE...

La sera rientrati da spiaggia e aver fatto qualche foto da tricheconi, ci prepariamo al volo per andare alla Sagra Del Muscolo.
inamidati, pettinati, profumati,caramellati, ci appropinquiamo alle moto.
Bad surprise.
SterraPino sentiva la moto strana poco prima dell'arrivo al campeggio e una rapida occhiata è sufficiente a capire che catena e corona sono messi male. Eppure aveva fatto controllare il ferro qualche giorno prima.
Sospetto.
Non è che magari ha lasciato la moto sderenata per poter guidare la XT di jack ?
Infatti ci tocca andare con due moto E OVVIO , Sterrapino si mette alla guida della Yamaha.
I primi chilometri fa vedere a Jack come si affrontano le curve con quel mezzo sopraffino e che ripresa hai in uscita da un tornante. Io che seguo da dietro me la godo , a parte l'odorino di smerdina che Jack La Curva si lascia dietro per i 40Km verso La Spezia...Paura EH ?
La Sagra del Muscolo è affollattissima.
Porca pappina, ci facciamo 1 ora abbondante di coda alla cassa e quando arriviamo per ordinare , malgradi i prezzi popolari riusciamo a spendere più di 50 euro di sbobba.
Che fame troia!
Spazzoliamo come cinghiali , almeno io e Jack, mentre Ale attira le attenzioni della gente per il suo sbocconcellare da dandy con coltello e forchetta ( di plastica scadentissima).
Una ragazza sul tavolone con noi gli rifila , in un colpo di vero genio, il soprannome di Tipo Da Salvietta Umidificata Al Limone. Standing Ovation per lei.
Lo sa che lo piglieremo per il culo fino al tramonto dei tempi , ma incassa la frecciata con filosofia bhuddista.
Signore.
Finita la scorpacciata viene spontaneo dove proseguire la serata.
Visto che siamo belli carichi si pensa di andare a Sarzana.
Si dice che ci sia una vita della madonna...si dice.
Facciamo pochi kilometri quando si decide di tornare indietro.
Difatti fa un freddo becco girare a mezzanotte in moto in magliettina. Pensavamo che la vita fosse facile ?
e poi chi ha avuto mai l'idea di lasciare i giubbotti in campeggio, che tanto fa caldo ? mah...
Ripariamo al camping in 40 Km di agonia e gelo.
Caracolliamo dalle moto come Otzi, la mummia del ghiacciaio del Similaun.
Avete Presente ?
La mattina ci risvegliamo di buon ora e accatarrati.
Si va a Riva Trigoso.
Per Jack La Curva , che ci ha fatto le vacanze dall'infanzia all adolescenza è come un salmone tornare alla foce a depositare le uova , o un islamico tornare alla Mecca.
Io vado a fare un pò di shopping, visto che la sera prima avevo distrutto le scarpe .
ci cuciniamo al sole sbranando la inimitabile focaccia ligure.
Ma il tempo fa lo stronzetto e vola via.
sono le 16.00 e tanta strada davanti.
Ci diamo l'arrivederci con la birra moretti e una sbafata di goleador surriscaldate al sole ( altra goduria nella goduria).

04 luglio 2006

EASY BIKERS - Parte 1

OVVERO MOTOCICLISTI DAI FACILI COSTUMI E DALLA BUONA FORCHETTA .

Sabato primo di Luglio è una splendida e calda giornata di solleone.
Già dalla sera prima io e miei due amici de lunga data Ale e Daniele , abbiamo deciso di farci una capatina alla Sagra Del Muscolo, a Cadimare (SP).
In realtà farsi la scorpacciata di cozze è solo un pretesto per prendere le moto e farsi un w/end in tenda alla selvaggia , incontrarsi e sparare cazzate solo comei vecchi amici sanno fare...e scannare la nuova XT 660 di Daniele.
Sicchè giusto il 01/07/2006 io e Ale partiamo da Milano e Daniele da Pisa.
Punto di incontro : da qualche parte sulla statale n.1 (la mitica Aurelia) verso La Spezia.
Già alle 8 di mattina fa un caldo porco e per godere del fresco decidiamo di farci la statale fino a Tortona.
Da li poi prenderemo la Serravalle per Genova, che in quel tratto è molto bella pe ri motociclisti.
In realtà il piano originale prevedeva una goduriosa discesa per i piani di Bobbio (passando per Voghera e Varzi) e via così per le stradine dell'Appenino ligure fino a Chiavari.
Il problema è che giunti e Tortona (dopo la sosta colazione) , ci accorgiamo di essere in ritardo sul tabellino di marcia. Rinunciamo con vero dispiacere , con la promessa di farla magari al ritorno in senso inverso.
Nel frattempo però ci diamo i soprannomi :
Io divento Johnny Tornante (imparerò mai a farli o resterò un dislessico del tornante ?).
Ale diventa SterraPino ( sempre a sgommare sulla terra sto esibizionista !).
Daniele è Jack La Curva ( fare una curva senza sembrare Robocop no, eh?).
La parte di Serravalle in moto è davvero una figata e pieghi che è un piacere, ti fa dimenticare , tanto è bella, che sei in magliettina e non col giubbotto con inserti in kevlar, e se cadi ti grattuggi come il granapadano.
Con rammarico proseguiamo sull autostrada Genova - Livorno , tutta tunnel e rettifili.
fare la litoranea non se ne parla nemmeno. Oltre che essere in ritardo, è pure congestionata dai vacanzieri e dai semafori.
Proseguiamo fino a Sestri Levante e di li usciamo dal budello d'asfalto.
Ps , sarò che non sono abituato a stare in sella tante ore , mi si è arrossato il culetto.
Possibile che ogni volta che faccio una gita me ne capita sempre una ? che fisico.. anzi, che tisico!
Anyway, SterraPino consiglia di prendere l'Aurelia fino a La Spezia o fino a dove incroceremo Daniele che arriva su da Pisa.
Non ho parole.
Davvero , chiunque possieda una due ruote dovrebbe farsi una volta nella vita questa tratta di statale.
Curve , controcurve, saliscendi, in mezzo alla macchia mediterranea, i profumi del bosco, i paesini colorati arroccati sui monti, i barettini sulla strada per un veloce ristoro, il ringhiare della moto.
Priceless.
A circa 40 km dal La Spezia incrociam finalmente Jack la Curva.
Obbligo festeggiare con una boccia di Zio Moretti e gelato ( ragazzi ma il gengis cola e il jack lemon li trovate ancora in giro ? li ci sono...).
Imperativo, dopo il ristoro, è trovare il campeggio, montare la tenda e filare in spiaggia.
Il camping lo troviamo a Levanto , il quale, Pian Di Picche , lo consiglio per la simpatia dei gestori, la pulizia, le manzive che girano e la tranqullità durante la notte.
Una volta in spiaggia però non siamo premiati dalla qualità dell'acqua (sporca) e dal panorama delle bagnanti ( over 70, se si escludono un paio di brave mammine...).
In fondo l'importante era fare il bagno dopo la lunga cavalcata mattutina.
Goduria esponenziale.
E dulcis in fondo c'è la sagra del muscolo e la nottata e un altra giornata alla playa l'indomani.
Ma questa è un'altra storia....

03 luglio 2006

ACCORGIMENTI PRIMA DI ADDORMENTARSI

In queste ultime notti un pelo appiccicose , anche un amante della calura come me ha fatto fatica ad addormentarsi.
La cosa non è che mi dispiaccia o infastidisca.
Di fatti, a mio avviso, i minuti ( o magari le ore) che precedono lo scivolare nel sonno , sono le fra i più creativi della giornata.
I pensieri non sono frenati, il cervello gira a ruota libera, sensazioni , ricordi, immagini , parole, suoni vengono amalgamati e centrifugati dentro e fuori come i numeri di una lotteria supersonica.
Molte volte , facendomi violenza, mi sono alzato in fretta nella notte per scrivere su carta le frasi o le poesie che uscivano da questo zoo vorticoso.
Diverse mie composizioni sono nate così.
Altre volte venivo suggestionato da idee balzane che in altri orari non avrei mai e poi mai preso in considerazione.
Per esempio anni fa ero convinto che se avessi messo i pantaloni del pigiama al contrario avrei fatto un sogno erotico, cosa che talvolta accadeva , e non faceva altro che alimentare la mia auto suggestione.
Sempre anni fa, prima di dormire andavo in bagno e mi pettinavo di tutto punto , convinto che se nel sogno avessi incontrato una ragazza sarei stato presentabile e sarebbe stato di buon auspicio per i giorni successivi ( nessun risultato di rilievo).
Mi faccio quasi quasi tenerezza (per non dire pena).
Ora credo solo che per essere artista ( o per non usare parole troppo grosse, creativo) originale bisogna avere il dono di saper entrare ed uscire da queste dimensioni parallele che giocoforza il nostro subconscio crea. Esserne al contempo schiavi e padroni, senza ansie, in tutta naturalezza.
Luce e ombra.
Ying e Yang.
Emisfero destro ed emisfero sinistro.
Per il momento il mio accorgimento è tenere a portata di mano block notes e penna, al lato del letto come una volta il tuo pelouche preferito.