31 agosto 2007

....FLUSHHHHH....


...Cosa non darei
per vivere su un'isola....

29 agosto 2007

F.C. Internazionale, anche troppo

Va beh, il nome la dice tutta.
Però ora mi pare si stia un po' esagerando.
Poi mi si dice che non me la prendo più come una volta quando toccano l'Inter.
Faccio un po' di ordine :
Alcuni mesi fa Moratti afferma che è intenzione della società aumentare i giocatori italiani in rosa.
Si elogia Andreolli, prodotto del vivaio, l'acquisto di Acquafresca, la crescita di Balotelli , le promesse dei giovani Bolzoni, Esposito,Filippini già aggregati alla prima squadra nel pre campionato(dimostrando di saperci fare)
Alla prima di campionati i primi due sono andati in prestito , gli altri tornati nel loro oblio delle squadre giovanili.
Alcune settimane fa un articolo della Gazzetta elogia la strategia dell'Inter sul fatto che ha acquistato molti giovani italiani inserendoli fra gli esordienti e la primavera.
Poi ieri viene ufficializzato l'acquisto di un tale Victor Hugo Pessos , detto Pelè , portoghese, 19 anni centrocampista, dicono erede di Viera.
Ma i giocatori Italiani tanto promessi ? Toldo, Orlandoni e Materazzi...poi ?
Diamo pure fiducia a un centrocampista portoghese che non ha mai giocato nemmeno nella massima serie del suo campionato...e releghiamo nel dimenticatoio Bolzoni che tanto ha dimostrato di poter giocare bene anche ad alti livelli, proviene dal vivaio e non è costato una lira .
Eppure l'esempio Roma ha ben dimostrato che i prodotti del vivaio se sapientemente seguiti ed inseriti nei giusti tempi rendono tantissimo (leggi Totti, Aquilani, De Rossi, Curci).
Come può un tifoso italiano essere contento e ritrovarsi coinvolto se la sua squadra è tutta di stranieri ?
Tanto vale tifare il Juenesse d'Esch o il Bellinzona.
Ecco per esempio cosa ti può far disinnamorare di una squadra e di uno sport.

27 agosto 2007

Blood , Diamonds, ed alcune riflessioni.


Avete visto Blood Diamonds, la pellicola uscita lo scorso inverno con Di Caprio, ?
Quella che parla della guerre civili scoppiate nel golfo di Guinea per il controllo dlle miniere di diamanti.
A prescindere dai giudizi sulla sceneggiatura , contenuti e performance dei protagonisti, il film da spunto per alcune riflessioni.
La pellicola si conclude rammentando allo spettatore che i paesi produttori di diamanti e tutti gli squali che ci girano attorno hanno firmato un accordo a Kinshasa dove viene proibito il commercio di diamanti provenienti da zone di guerra.
Altresì si raccomanda allo spettatore che nel caso compri mai un diamante , di assicurarsi che la preziosa pietra provenga da giacimenti di stati non in guerra e firmatari del protocollo di Kinshasa.
Bene, molto educativo e nobile.
Però :
Il mercato dei diamanti è controllato dalla DeBeers in regime di monopolio.
La DeBeers ha un enorme caveau nella sede di Londra in cui stocca quantità industriali di diamanti al fine da controllare il prezzo del mercato dei diamanti, per rendere a loro detta , il prezzo della gemma il più possibile stabile e fuori dal rischio di speculazioni (come per esempio accade col rame o il nickel).
La DeBeers è controllata dalle ricche banche d'affari ebraiche quali Goldman Sachs, Sal Oppenheim , JP Morgan.
Difatti le quasi tutte le contrattazioni e compravendite vengono effettuate in club , sempre ebraici. Lodevole che la contrattazione di tali preziosi vengano fatte esclusivamente vis e vis
e il contratto si riduce a una franca ed onesta stretta di mano.
Attualmente il centro principale per la lavorazione dei diamanti è Tel Aviv , sito in Israele e perciò in zona di guerra.
La storia insegna che dove c'è monopolio si sviluppa per contro un mercato nero, ricco di furfanti , pirati , pazzi criminali.
Non sorprende perciò che in certi paesi africani vi siano furiose guerre civili dove anche i bambini sono spietati soldati assassini e un pugno di diamanti vale lo scambio con qualche cassa di fucili ,munizioni, tv satellitare per vedere i re del rap su MTV, e decine di negri morti.
Il maggiore acquirente di diamanti sono gli USA , dove due terzi delle promesse spose riceve in dono un anello con diamante, segue il Giappone , l'Europa e l'emergente Cina (la Russia ha i suoi giacimenti) .
Tutti questi paesi sono anche i principali produttori di armi. E il cerchio si chiude.
Tra l'altro , visto che il messaggio allo spettatore venga fatto alla fine dio un film prodotto dalla Warner Bros, casa cinematografica ebrea con dietro banche ebree che dall'altro lato sostengono il monopolio del mercato dei diamanti , rende lo stesso messaggio finale una mera , schifosa ipocrisia.

12 agosto 2007

SCAPPO DAVVERO


Questa volta scappo.
scappo davvero
volo via , telo, faccio uno scatto.
scappo col merlo nero
perciò è tutto vero.
torno , e chi lo sa
alla fine del mese di Agosto
forse che si , forse che no
ora di dirlo
proprio non so;
col merlo nero
emigro lontano, ma per voi
sarò sempre vicino
come due amanti davanti al camino,
e la volta che sentirò lo nostalgia
arriverò saetta
come uno schitto , di piccione una cacca
sarò li di nuovo a cercare di dare un po' di colore
ai vestiti quotidiani.

10 agosto 2007

E SE ANDASSIMO AL BAR ?


H.R. Giger è indubbiamente nel pantheon dei miei artisti preferiti.
E lo è ancor di più da quando ho scoperto che che a Chateau Saint Germain (svizzera-cantone dei Grigioni) c'è uno dei suoi bar ufficiali , direttamente progettati ed arredati dall'artista stesso.
Per quanto possa costare una birra media , non ha davvero prezzo berla all'interno di un opera d'arte .
cose da fare prima dei 40 anni ?
questa c'è di sicuro!
Allora cari i miei aliens , pronti per la trasferta ?
ci sono già le seggiole pronte per noi...

08 agosto 2007

LENTO AMARCORD


Stasera rientrando a casa ho visto una grossa lumaca sbavare placida sull'ingresso della mia scala.
Ciò non sarebbe nulla di strano se non abitassi nell'hinterland milanese e in uno dei comuni dove i Verdi hanno cementificato anche la piazza principale , ricordata in passato per gli enormi platani che torreggiavano.
La prima lumaca che ricordo l'ho vista a Schignano (CO) , avevo 4 anni ed erano quelle senza guscio. Mi ricordo ancora ora che insistevo fino ai capricci per uscire a pisciare di fuori su un muro dove le lumache senza guscio vagavano beate. Io ci pisciavo su con l'intento di farle "mortare".
Negli anni a seguire ci giocavo ore , allevandole (solo quelle col guscio) e foraggiandole con lattuga , ammirando affascinato il ritrarsi e il sondare delle loro antenne.
Qualche anno più avanti ho aiutato mio nonno a raccoglierle e dopo me le ha cucinate in una bella e gustosa zuppa.
L'ultima lumaca che ho visto viva nella cittadina dovo vivo al momento è stata a metà anni '80.
Poi nulla fino a stasera.
Appena vista mi si sono centrifugati tutti i ricordi di cui sopra ed un pensiero di cui sotto :
" Cazzo una lumaca! Non si può dire che le cose vanno di merda adesso".

06 agosto 2007

KAPPA DAYS


Partiti ieri sera ufficialmente i K-Days.
Non un D-day , ma quasi , vista li linea di sbarramento di bottiglie di birra.
Serate in sordina ma di spessore e per pochi intimi .
I forzati di Agosto nel pulviscolo cittadino che vogliono togliersi l'arsura nel covo per viandanti.
Le casse di birra , un pasto caldo, un digestivo della casa.
Tangeri 1956 rivive nel sogno elettrico che singhiozza negli avvolgimenti delle resistenze entropiche.
Ieri prima serata :
Bruschette con taleggio e crema di carciofi tartufata.
Salame Milano
Fagiolata del Kampione
e tante birre.
Stasera :
Peperonata con carne trita e pugliese di grano duro per fare la scarpetta.
Pomodori e formaggi vari.
e tanta birra.
8 agosto trofeo triangolare Birra Moretti alla TV
E una cassa di birra Moretti già in agguato nella dispensa.
Ne rimarrà soltanto uno.
solo uno.