27 luglio 2008

FRA L'ITALIA E IL PARTITO NON METTERE IL DITO

Questo è un ministro che ha giurato fedeltà all'Italia,
di lavorare per il bene del paese,
e per i tutti i cittadini.
Questo è un ministro ancora in carica dell'attuale governo che in un passaggio dell'inno nazionale ha alzato il dito medio.
Quindi mandando a fare in culo l'Italia e i suoi cittadini .
Rappresenta un partito che mira alla scissione di una parte del paese e non a rinsaldare la sua unità nazionale già minata da ancestrali campanilismi.
Rappresenta un partito che per il solo fatto delle sue idee politiche dovrebbe sempre e comunque correre da solo e non alleandosi o strizzando l'occhio a l'una e l'altra sponda per arrivare e mantenere la "cadrega" a Palazzo Chigi .
Può non far più scalpore, visti i tempi, il gestaccio .
Fa scalpore che tale ministro sia tutt'ora in carica.
Continuiamo a credere che siamo davvero un bel paese...

25 luglio 2008

ROBIN HOOD CRAX


Quest'anno con la nuova finanziaria è stata varata la Robin Hood Tax.
Ovvero la tanto discussa e sbandierata tassa sui produttori di petrolio.
Il ricavato dovrebbe andare a rimpolpare la cassa degli aiuti ai concittadini meno abbienti.
Sarà...
Una vera Robin Hood Tax però a mio avviso sarebbe stata completa se lo Stato avesse tolto un po' delle fantasiose accise che tutt'ora gravano sul costo del carburante alla pompa e che continuano a pagare i cari italiani di tutte le classi sociali.
Il risultato è che i petrolieri pagano una tassa in più , ma noi fino all'altro ieri avevamo benzina e gasolio a 1.55 €/l.
Tanto vale.
Oggi ho visto distributori quotare 1.498 €/l; Effetto Robin Hood.
Seeeh....
La vedo personalmente come una manovra ad hoc.
E' di fatti la prima volta negli ultimi tempi che il costo carburanti si abbassa anzichè rescere a ridosso delle festività.
Certo al momento le prenotazioni e le affluenze ai luoghi di villeggiatura sono scarse e serve un incentivo per invogliare l'italiano medio a farsi un giretto ora che la benzina scende.
Vedrete che sulla strada del ritorno i prezzi torneranno a salire ed infine , come sempre, chi pagherà questo nuovo balzello ai petrolieri saremo noi.

13 luglio 2008

IL SABOTAGGIO ESTIVO


Come in tutte le estati ecco sciogliersi sulla pelle di migliaia di ghiacciolofori la delusione del non trovare mai (o quasi) nei banchi congelatori di bar e supermercati il mitico ghiacciolo azzurro.
Le industrie del ghiacciolo perseguono nel loro sabotaggio spacciandoci milioni di scatole di ghiaccioli contenenti le solite sequenze : 2 verdi 2 bianchi 3 arancioni 3 rossi.
Basta !
Questa è pura tirannia.
Qui si lede l'integrità psicofisica del consumatore di ghiaccioli azzurri.
Bisogna interrompere questo monopolio criminale.
Ora vogliamo che vengano commercializzate scatole di ghiaccioli contenenti almeno :
4 azzurri 3 verdi e 3 marroni.
Vogliamo che il ghiacciolo azzurro ritorni nei nostri bar!
Firmate anche voi la petizione per il recupero del ghiacciolo azzurro :

www.petitiononline.com/crga/petition.html

10 luglio 2008

BASTA SCENDERE AL BUNKER


"...In luglio 2008 il Gat, il “Nucleo speciale frodi telematiche” della Guardia di Finanza scopre su internet un traffico di “cyber-droghe”, in pratica “brani musicali”, “sequenze sonore” che riescono avere sulla psiche delle persone che le ascoltano, effetti simili alle droghe tradizionali. Purtroppo non si tratta di un film di fantascienza ma è l’ennesimo caso in cui la realtà supera la più fervida immaginazione. Questi brani o sequenze, utilizzano frequenze infrasonore (dai 3 ai 30 Hz) che agiscono direttamente nel sistema nervoso centrale provocando reazioni che vanno dall’eccitazione al rilassamento. I nomi di questi “file” venduti in rete, sono gli stessi delle medesime droghe: “Marijuana”, “Cocaina”, “Acid-QH”, “Hand of God”, “Trip”, “Peyote”, “Out of body”, “Ecstasy”, ecc.
Attualmente le “i-dose” (i-pod, i-phone, ecc.), cioè le “dosi virtuali”, vengono cedute a prezzo simbolico, ma a differenza delle droghe classiche, queste possono essere consumate (ascoltate in cuffia) e poi passate agli amici..."
Pezzo tratto da Disinformazione.it
Questo spiega perchè i musicisti sono dipendenti dalla lora musica, e stanno male se non suonano a lungo.
Questo spiega perchè chi ci sente o acolta alcuni gruppi dice che toccano i chakra o trasmettono emozioni sonore.
Ma non si può paragonare la musica alla droga nel mero senso letterale, seppure le due cose sono state spesso accostate.
C'è gente che ha preso a suonare e poi a drogarsi
ed altrettanti che grazie alla musica hanno tenuto lontano la droga e cattive amicizie
ma di quest'ultimo caso se ne parla pochissimo, perchè agli occhi del pubblico fa poco fico , poco trasgressivo.
Chi se ne fotte
giù
di sotto
noi si continua a suonare.

09 luglio 2008

LA SIRENA


Ore 12:00, prima sirena
Gli operai dell'unità produttiva vanno a mangiare.
ore 12:15 , seconda sirena.
Staccano i magazzinieri .
Ore 12:30, terza sirena.
Gli operai tornano al loro posto ; vanno a mangiare gli impiegati.
perfetto bisturi
lindo, preciso
Canta per noi
Canta per noi
che siamo così vicini
agli scogli.

02 luglio 2008

FELICE DI BERE UN TE'

Macchie sotto i bicchieri
felice di bere un tè

La mia personalissima classifica :

Lapsang Souchong
Earl Gray
Persian Earl Gray
Prince Of Wales

Ho perso il sentiero che
finisce dentro l'onda;
l'itineraro che conduce
a casa tua.

01 luglio 2008

MA QUALE NUCLEARE


Per fronteggiare l'imminente e pubblicizzata crisi energetica che investirà l'italia nei prossimi decenni, il nostro governo ha avuto la brillante idea di aprire 4 centrali nucleari.
Benissimo.
Presto avremo energia per tutto il paese senza dipendere dal petrolio e dall'estero.
Peccato che anche il prezzo dell'uranio sta andando alle stelle in quanto anche questa materia non è rinnovabile e sempre poco reperibile.
E poi...
Tutti non sanno che il governo ufficializzerà i 4 siti ove verranno costruiti le centrali solo nel 2013 ; lasso di tempo sufficiente nel nostro paese per far cadere 3 governi e cambiare le leggi e le decisione 10 volte.
Dopodichè partirà la costruzione della centrale , che impegherà circa 7 anni, glissando sui soliti ritardi italiani nelle grandi opere.
Il tutto osteggiato con sit-in tipo NO TAV plausibilmente, dagli abitanti dell'area geografica che non vogliono potenziali amenti di radioattività e sue implicazioni alla porta.
Pertanto SE TUTTO VA BENE , avremo il primo KW nucleare nel 2020.
Sempre che un nuovo governo non cambi le carte in tavola.
Nel frattempo però, essendo noi il paese del Sole, non incentiviamo il fotovoltaico.
Basti pensare che oggigiorno non esiste una legge che imponga di montare pannelli solari sulle suove costruzioni e che per un cittadino acquistare un impianto base , sufficiente a scaldare l'acqua di casa per fare la doccia costa circa 6000 euro (compresi gli attuali incentivi statali).
Figurarsi a dare energia a tutta la casa.
Figurarsi chi tira fuori tutti sti soldi che già si fa fatica a fare la spesa per mangiare.
E allora?
Andiamo a petrolio che e che Dio ce la mandi buona.