25 luglio 2008

ROBIN HOOD CRAX


Quest'anno con la nuova finanziaria è stata varata la Robin Hood Tax.
Ovvero la tanto discussa e sbandierata tassa sui produttori di petrolio.
Il ricavato dovrebbe andare a rimpolpare la cassa degli aiuti ai concittadini meno abbienti.
Sarà...
Una vera Robin Hood Tax però a mio avviso sarebbe stata completa se lo Stato avesse tolto un po' delle fantasiose accise che tutt'ora gravano sul costo del carburante alla pompa e che continuano a pagare i cari italiani di tutte le classi sociali.
Il risultato è che i petrolieri pagano una tassa in più , ma noi fino all'altro ieri avevamo benzina e gasolio a 1.55 €/l.
Tanto vale.
Oggi ho visto distributori quotare 1.498 €/l; Effetto Robin Hood.
Seeeh....
La vedo personalmente come una manovra ad hoc.
E' di fatti la prima volta negli ultimi tempi che il costo carburanti si abbassa anzichè rescere a ridosso delle festività.
Certo al momento le prenotazioni e le affluenze ai luoghi di villeggiatura sono scarse e serve un incentivo per invogliare l'italiano medio a farsi un giretto ora che la benzina scende.
Vedrete che sulla strada del ritorno i prezzi torneranno a salire ed infine , come sempre, chi pagherà questo nuovo balzello ai petrolieri saremo noi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

SACROSANTE VERITA',CARO E BUON VECCHIO KAPPUN