01 luglio 2008

MA QUALE NUCLEARE


Per fronteggiare l'imminente e pubblicizzata crisi energetica che investirà l'italia nei prossimi decenni, il nostro governo ha avuto la brillante idea di aprire 4 centrali nucleari.
Benissimo.
Presto avremo energia per tutto il paese senza dipendere dal petrolio e dall'estero.
Peccato che anche il prezzo dell'uranio sta andando alle stelle in quanto anche questa materia non è rinnovabile e sempre poco reperibile.
E poi...
Tutti non sanno che il governo ufficializzerà i 4 siti ove verranno costruiti le centrali solo nel 2013 ; lasso di tempo sufficiente nel nostro paese per far cadere 3 governi e cambiare le leggi e le decisione 10 volte.
Dopodichè partirà la costruzione della centrale , che impegherà circa 7 anni, glissando sui soliti ritardi italiani nelle grandi opere.
Il tutto osteggiato con sit-in tipo NO TAV plausibilmente, dagli abitanti dell'area geografica che non vogliono potenziali amenti di radioattività e sue implicazioni alla porta.
Pertanto SE TUTTO VA BENE , avremo il primo KW nucleare nel 2020.
Sempre che un nuovo governo non cambi le carte in tavola.
Nel frattempo però, essendo noi il paese del Sole, non incentiviamo il fotovoltaico.
Basti pensare che oggigiorno non esiste una legge che imponga di montare pannelli solari sulle suove costruzioni e che per un cittadino acquistare un impianto base , sufficiente a scaldare l'acqua di casa per fare la doccia costa circa 6000 euro (compresi gli attuali incentivi statali).
Figurarsi a dare energia a tutta la casa.
Figurarsi chi tira fuori tutti sti soldi che già si fa fatica a fare la spesa per mangiare.
E allora?
Andiamo a petrolio che e che Dio ce la mandi buona.

3 commenti:

Mas ha detto...

sembra Springfield dei Simpson!

Kappa ha detto...

Magari ne aprono una sul Lambro.
dopo apriamo noi il Moe's Bar
o lo stabilimento della Duff Beer

che dici ?

Mas ha detto...

praticamente già fatto..
saremo i primi manifestanti a favore..
ah ah ah