25 maggio 2008

SS-14 , L'INDAGINE CONTINUA

Perseguo l'indagine sul progetto ss-14 e gli eventuali sviluppi che le ricerche di questo dossier top secret nazista potrebbe aver avuto nel corso dei decenni passati.
Ho provato ad indagare un po' negli ultimi giorni, ma purtroppo è davvero difficile ritrovare ulteriore materiale, oltre che presumibilmente alcuni documenti potrebbero essere in tedesco, lingua che non conosco.
Tuttavia , qualcosa ho trovato.
Interessante questo stralcio :

Tutti i principali motori industriali utilizzano il rilascio di
calore per provocare espansione e pressione con cui produrre lavoro,
come fa quello della vostra auto
La natura usa il procedimento
opposto, quello del raffreddamento, per indurre risucchio e vuoto con
cui produrre lavoro, come accade in un tornado.
Viktor Schauberger (Austria) fu il primo a costruire modelli
funzionanti di Motori a Implosione negli anni 30' e 40' del secolo
scorso.

Attualmente alcuni ricercatori avrebbero riprodotto gli stessi modelli funzionanti.
Il costo di carburante per tale tipo di motori è uguale a zero.

Questo lascia adito ad ipotesi che i nazisti erano perciò molto vicini o hanno effettivamente conseguito la costruzione di aeromobili funzionanti con tale sistema di alimentazione.
Il forte sviluppo tecnologico degli ultimi decenni può soltanto far immaginare che sistemi propulsivi di questo genere possano essere stati migliorati, così come eventuali prototipi di aeromobili realmente funzionanti.
A sostegno di tale ipotesi , ecco una notizia che è stata documentata dettagliatamente da un giornalista/ufologo italiano ( C. Barbato) , il quale ha avuto molte informazioni da un gesuita (a questo punto immagino) ex mebro dei servizi segreti vaticani:
Nei primi anni del 1990 il Vaticano, per mezzo i suoi servizi segreti e con l'appoggio di un ente militare, avrebbe spedito nello spazio una sonda , chiamata Siloe , in orbita di Nettuno, per indagare sulla eventuale esistenza di un decimo pianeta nel nostro sistema solare.
Tale sonda non avrebbe avuto una propulsione non-convenzionale , ovvero un avveniristico motore a magnetoplasma. Ovvero un motore ibrido elettromagnetico (altra forma di propulsione studiata dai nazisti e da Tesla per gli americani).
Questa notizia, se confermata , darebbe vita una ridda di domande e possibili scenari futuri.
Intanto analizziamo quelli più inerenti a questo articolo :
1) se vero conferma che il progetto ss-14 è stato proseguito e migliorato dagli scienziati delle forze alleate .
2) Un motore magnetoplasma rivoluzionerebbe non solo la storia dei trasporti spaziali/militari, ma anche dei trasporti civili . Mi spiego :
questo propulsore utilizza un generatore elettrico il quale con la tecnologia odierna può facilmente sfruttare i principi fotovoltaici, un generatore magnetico (quindi magneti = materiale ferroso) e plasma , che secondo i dati forniti dalla ex-spia era teflon vaporizzato (quello delle comuni pentole da cucina) .
Pertanto , a seconda delle dimensioni del motore, molto performante (basti pensare che una sonda moderna viaggia fra i 50000 e 60000 km/h, velocità di crociera ) a impatto zero, e a basso costo (basta pensare cosa costa il teflon e il magnete , il Sole poi è gratis..)
Perché allora la notizia di aver utilizzato questa tecnologia è stata insabbiata ?
ci sono due ipotesi , una extra terrestre e una molto terrestre :
Ipotesi extraterrestre :
Le strategie militari hanno come scopo di non far conoscere al nemico la propria forza.
Ne hai terrestri ne a eventuali bellicosi alieni.
Un motore che è in grado di spingere una sonda verso Nettuno senza avvalersi di fionde gravitazionali , è potenzialmente in grado di spingere futuri caccia subspaziali o navette spaziali .
La NASA, che si suppone dietro la progettazione della sonda Siloe , sarebbe restia a utilizzare tale tecnologia per l'esplorazione spaziale per il mero scopo di mantenere la supremazia nel settore e per non far conoscere ad eventuali razze aliene le vere potenzialità degli umani (per ragioni militari).
La spedizione però di Siloe verso Nettuno implica perciò un grande azzardo esplicabile con due ipotesi :
A) Non c'era tempo di inviare una sonda tradizionale perché il fenomeno da osservare necessitava di una certa tempestività.
B) in caso i presenza aliena , ecco un avvertimento : amici, come vedete noi umani non siamo così indietro tecnologicamente.
Di sicuro non era un lancio prova perché il Vaticano non si muove per niente ed in ogni caso non si manda una sonda fino a Nettuno in gran segreto.
Ipotesi terrestre:
Un motore così "economico" , se lanciato sul mercato trasporti mondiale, metterebbe in ginocchio tutta quella parte di economia basata sui prodotti petroliferi, che sappiamo ben ricca di interessi e guerre.
Non si avrebbe quasi più bisogno di benzina , nafta , gasolio.
Basti pensare a due casi eclatanti per cui le lobby del petrolio hanno influito energicamente per mantenere il loro predominio economico.
La Citroen nei primi anni 90 testò e brevettò un motore diesel in grado di coprire a 90km/h
100km con un litro scarso. All'annuncio fu minacciata dagli azionisti legati ai prodotti petroliferi di essere lasciata in braghe di tela , in quanto pronti a toglierle i loro finanziamenti (pari più del 20% del valore azionario della casa automobilistica). Il motore giace per ora inutilizzato nei magazzini della Citroen.
Altro caso quello della fusione a freddo :
annunciata , documentata, ridicolizzata e insabbiata.
Eppure veniva da decenni di studi e test oltre che da una ricerca di due scienziati italiani (morti suicidati) effettuata nei primi anni '70, di cui mi riprometto di scrivere un articolo nei prossimi mesi.
Questo dimostra che gli studi propulsivi del dossier ss-14 non sono un altro delirio nazista , ma qualcosa di concreto e plausibile.
l'indagine continua.

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