30 giugno 2006

ATTRAVERSO

Attraverso le spire del tempo m'imbarcherò
galoppando in ere senza senso
dove scendono comete colorate
e la Terra è un blu elettrico.
Attraverso grotte non più celate
il mutare del cosmo osserverò
trascinato in uragani d'olezzo venefico
grido, scalcio, canto e non penso.

Attraverso le lame dei guerrieri
i soli fervono di rovente amore
il loro sesso mi spaventa e fa rumore.
Corro trillando in variopinti sentieri.
Attraverso punture di zanzare
i piaceri della carne proverò
se i lunghi orgasmi furono una leccornia
ora sono un irsuta croce sulla mia via.

Attraverso cateratte di asteroidi
nuove vite affascinanti studierò :
rettili dalle espressioni umanoidi,
insetti che sanno ora pensare.
Attraverso ali di farfalla ritornerò
nei luoghi di un passato balordo,
modellando il futuro distorto
una nuova luce vitale troverò.

Attraverso il tuo amore imparerò
le carezze ed i baci appena nati,
le avventure di temerari pirati,
rinascere in declivi soleggiati.
Attraverso me tu sognerai
verdeggianti valli senza tempo,
acqua fredda che scolpisce i monti e
due amanti che creano mondi.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Attraverso il dolore imparerò a piangere...
Attraverso la paura imparerò a chiedere aiuto...
Attraverso la morte imparerò a vivere...
Attraverso di te imparerò ad amare...
Attraverso il suo sorriso imparerò a gioire...

Mas ha detto...

Bella kappa,
davvero bella.
nient'altro.

Anonimo ha detto...

sei il solito grande KAPPA MAIUSCOLO!

Kappa ha detto...

o vista l'ultima sagra, Kappa Muscolo (ovvero, una cozza) hewhehw

Mas ha detto...

un Kappa Muscolo,
una cozza? o Miss K..
uh..incontinente e anche in Sardegna!
buuuaaaah