EHI , C'E' QUALCUNOOOO ???

Il sistema echelon è un dispositivo di sorveglianza nato nel periodo della guerra fredda, gestito dagli USA e basato sulle intercettazioni (a quei tempi) di telex, fax e telefonate.
La portata di detto dispositivo (grazie agli appoggi di nazioni alleate o membri NATO) avrebbe copertura globale.
Tutt'oggi , tale sistema controllerebbe tutte le e-mail, fax, sms, telefonate e siti web del mondo.
Data il volume enorme di dati , il dispositivo è controllato da un sofisticato processore che segnala e/o registra le trasmissioni che contengono determinate parole chiave ( a seconda del contesto storico e/o sociale che si vuole controllare); trasmissioni che saranno poi studiate dal "personale autorizzato" che disporrà la linea di intervento e/o controllo.
Nel 2006 è stato fatto anche un film (In Ascolto) , che non ha avuto molto successo nelle sale :
forse gli è stato dato poco spazio o credito, come d'altronde a tutti i film, libri e articoli che possono dar troppo da pensare alla gente su questioni importanti...
Negli ultimi anni è stata sparsa la voce che alcune installazioni sono state smantellate
e bla bla bla.
A mio avviso cazzate.
Semplicemente la nuova tecnologia permette di controllare tali dati senza spargere le belle antennone che si vedono nella foto qui sopra(per la precisione la sede europea di echelon in Inghilterra) per tutto il mondo.
Difatti, fonti che posso giudicare affidabili, mi hanno lasciato ben intendere che , per esempio, al giorno d'oggi anche in Italia vige tale controllo.
Basta scrivere una mail , sms, blog, articolo o telefonata menzionando parole come :
hacker, comunista, nazista, bambini nudi, bombe di Allah ect ect.
e trak! scatta l'allarme, sei sotto osservazione per un determinato periodo di tempo (saluto l'incaricato che dovrà visionare questo mio post : non preoccuparti , sono regolare. E' che mi piace provocare...).
Di fatto la digos o la polizia postale o il controspionaggio o chicchessia stanno lavorando per la nostra sicurezza, tuttavia incastrandoci un una gabbia di "libertà condizionata" a tempo indeterminato.
E' questa la vera libertà che tanto millantano i nostri governanti ?

Quindici anni fa circa conobbi un mezzo vagabondo sul lungo mare di Pietra Ligure.
Ogni tanto , malinconico, brandiva la sua chitarra e arpeggiava una melodia ripetendo per minuti "La libertà non è uno spazio aperto e nemmeno il volo di un gabbiano..."
Lungimirante, neh?