FOTOCOPIE

Tanti anni fa sono entrato nel mondo del lavoro.
Prendevo l'autobus delle 6.50 poi
scendevo al capolinea della linea 1
e salivo sulla prima carrozza di testa.
sull'autobus vedevo
il tipo sbarellato che si piantava attaccato alla sbarra proprio davanti all'entrata,
le tre ragazzine che commentavano le puntate di Beverly Hill 90020 ,
La ragazza bruna e bassetta che mi dava un occhiata prima di sedersi lontano,
la ragazza bionda che si sedeva sempre vicino all'autista ,
Le due quarantenni d'assalto che pianificavano /commentavano le loro conquiste alla disco
e a Rimini,
Il tipo punk che mi tirava sempre dentro a parlare di Heavy Metal perchè mi aveva sentito parlare una volta degli Overkill ,
la ragazzina disturbata che usciva dal centro cattolico di sostegno e mi guardava terrorizzata come fossi il diavolo,
il signore sempre vestito in tiro e colla faccia ingrugnata che stava solo e sempre in piedi.
dal Lunedì al Venerdì , sempre .
Ed in metrò , gli stessi giornali , gli stessi silenzi, lo stesso sonno.
Dopo qualche anno
non ce l ho fatta più di queste fotocopie giornaliere
ho preso la moto.
ho detto
ci impiego meno
ogni viaggio sarà sempre diverso
posso cambiare itinerari.
eccetera.
Oggi
al secondo incrocio trovo sempre
la Opel Corsa azzurra
il signore con lo scooter con a carico la moglie cicciotta
la ragazza con lo scarabeo 125 che si accende la sigaretta
la signora con la Suzuki tux250
il tipo punk che incontravo sul pullman
ora ha la Smart , i capelli corti e i bei vestiti.
lo stesso incrocio, la stessa aria, lo stesso sonno.
un giorno non ce la farò più.