23 gennaio 2007

POMPA

Siamo alle solite.
Ecco che i distributori di benzina, e implicitamente le lobby dell'oro nero,
minacciano lo sciopero di 2 giorni per febbraio.
Motivo :
La proposta del ministro Bersani di aprire la vendita di carburanti ai supermercati.
Scandalo ?
No.
Basta fare un giro oltralpe per "scoprire" la benzina Auchan , Carrefour, Migros ect etc
tutte grosse catene di supermercati , che vendono la loro benza.
Un pò come benzina Esselunga potrebbe essere da noi, con prezzo più basso di 10 -15 centesimi litro rispetto alle catene canoniche.
Anzi per dirla tutta in Francia le pompe di benzina le ha pure un noto trasportatore nazionale (come fosse da noi per esempio Bartolini o Arcese) che così oltre che fornire i sui stessi TIR , distribuisce anche ai cittadini a prezzi davvero vantaggiosi.
E per concludere in Lussemburgo il prezzo della benzina ai distributori è aggiornato secondo l'andamento del prezzo del greggio giorno per giorno (ohhh prodigio!).
Ciò vuol dire che , visto la riduzione negli ultimi mesi del petrolio sulle borse mondiale, il prezzo è stato aggiornato in tempo reale del 20% in meno .
Qui in Italia la riduzione è stata nell'ordine del 0.5 - 0.7%.
Lo sciopero dovremmo farlo noi cittadini per 1 mese intero finchè non mettono la Super a 1 euro al litro o perfino meno!!!
Ma come al solito, mai una volta che l'italiano protesta come si deve o si trova d'accordo nel fare una cosa tutti insieme (a parte la festa per essere campioni del mondo).
Ed intanto , come sempre, tocca a noi POMPARE....

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