16 giugno 2006

DO YOU BLOG ?

Quando ho aperto questo blog ero molto dubbioso.
Ci ho pensato e rimuginato seghe mentali molti giorni, malgrado le pressioni del mio amico Max , colui che mi ha convinto a farlo.
Mi metteva in angoscia sopratutto il fatto di dover scrivere quasi tutti i giorni.
Non che ne sia avvezzo, visto che scrivo e pubblico poesie e testi di canzoni.
Ma è molto diverso per me.
Scrivo di getto , d'impulso, quando capita , dove capita , con chi capita. Un pò come una sveltina ad occhi chiusi.
Finito li.
Magari non scrivo più nulla per settimane.
Per esempio ogni volta che scrivo un racconto (spesso di 50-60pagine) ci impiego anni, perchè se non ho lo stimolo, lo lascio li , chiuso nel cassetto...
Il blog è una cosa del genere, per me.
Ed i primi giorni sono stati davvero imbarazzanti nell'insistere a pensare cosa scrivere.
Ora va decisamente meglio e per questo ringrazio Max.
Il secondo punto che mi frenava era il motivo percui avrei dovuto avere un blog.
Un posto dove fidanzata, amici o chiunque può leggere di me , di cosa penso , che esperienze faccio e commentarle.
Non è molto più umano relazionarsi vis a vis, guardarsi negli occhi, salutarsi con una stretta di mano o un bacio amichevole ?
L'eterno tabù di farsi giudicare, in parte.
L'eterna pippa cerebrale di farlo solo per egocentrismo.
L'angoscia di mettere qualcosa di intimo in vetrina.
L'implicito terrore che qualcuno legga il tuo diario segreto.
Abbiamo davvero necessità di relazionarci in questa maniera, in fondo un pò asettica ?
(nel frattempo che scrivo sto cucinando : Hamburger marinati nel Barbera, con zucchine trifolate e funghi prataioli. Se passa il rigido esame , magari scrivo la ricetta...)
E' un cruccio che mi ha attanagliato per diverso tempo.
E' anche vero che fra i miei modi di dire vi è : La terra non è piatta, la terra non è rotonda...siamo una razza inquieta.
Non ci sono più le riunioni segrete.
Non ci sono più i conciliaboli.
Non c'è più voglia di ritrovarsi in circoli culturali.
Non c'è più voglia di andare in piazza a far valere le proprie ragioni.
Non c'è più la possibilità ( o non la vogliamo) di confrontarsi con i propri pari in pubblico.
C'è la Rete. E c'è il Blog.
E' l'onda di marea. Inesorabile arriva.
Potenzialmente ti possono leggere in tutto il mondo.
Potenzialmente puoi scrivere di tutto e di tutti senza censura.
Potenzialmente puoi essere qualcuno sopra gli altri.
Potenzialmente è il futuro.
Potenzialmente siamo una nuova nazione senza confini ne contrasti di civiltà.
Decisamente è il presente.
Decisamente Blog.

1 commento:

Mas ha detto...

eh eh..ti ho fatto andare in sbattimento..
domani, con più tempo..
commento meglio..