03 marzo 2008

SANGUE & ARENA


Il sangue, per non creare preoccupazioni, è quello che è uscito dalle croste formatesi sulle ginocchia e i gomiti per via del giocare su una arena di sassolini e sabbia (poca) , ovvero il campo casalingo del Novafeltria Rugby.
Tuttavia il mio secondo cap in serie C2 è stato molto positivo , a discapito del risultato finale
59-0 , per l'Orvieto Rugby, formazione massiccia e molto organizzata.
Niente sensazione di smerdino, reggo 80 minuti placco come un dannato e corro quasi come una volta.
IL MATCH
In partenza una partita persa:
Siamo in 13 (anziché in 15) e senza cambi, ovviamente.
Ci manca in pratica tutto il pacchetto di mischia titolare :
Il pilone destro, il tallonatore, i due flankers, il terza centro oltre che l'ala più forte.
L'Orvieto capisce e non ci surclassa nella mischia; loro che il più leggero del pack è 100kg...
tuttavia giocano al 100% e ci schiacciano in trincea.
Anche noi diamo il massimo ma solo (purtroppo) in fase difensiva e difatti la loro area dei 22 metri non la vediamo mai e le uniche occasioni per fare punti (2 calci di punizione anche in zona abbastanza favorevole) sono sciupate causa un vento fortissimo che ha condizionato l'esito tutti i calci.
E' andata così ...meno male che nel terzo tempo abbiamo avuto modo di consolarci a birre, pasta al ragù e una formidabile torta.
Tornando alla prestazione del Vostro prediletto, gli almeno 8-9 placcaggi netti che compio sono , modestie a parte, motivo di soddisfazione ed orgoglio per uno che è solo alla seconda partita ufficiale di rugby (ricordo che anche se la squadra è a livello "amatoriale", il campionato di C2 italiano è considerato semiprofessionistico) e non mi sorprendono i complimenti della squadra a fine partita soprattutto per 2 placcaggi :
1 sul pilone avversario , asfaltato e finito fuori zoppicante.
1 sul flanker n°6 lanciato a tutta velocità in meta (vero mattatore della partita), steso alla grande, anche se quasi quasi ci lasciavo il legamento del ginocchio.
E' stata anche la mia ultima partita stagionale , in quanto a Perugia non riuscirò ad andare per motivi logistici ed ho giocato davvero con tutta l'anima.
CONSIDERAZIONI:
Spero che continui la mia avventura in questo sport stupendo che negli ultimi anni non ha fatto altro che appassionarmi sempre più e che a giocarlo ti apre davvero gli occhi su cosa voglia davvero dire essere sportivi in tutti i sensi della parola.

Credo che tutti , anche solo per una volta dovrebbero addentrarsi in questo mondo speciale.
Aspetto con malcelata calma le convocazioni per i prossimi tornei estivi e anche per la prossima stagione, anche se , notizie dell'ultima ora , il Novafeltria sembra abbia grosse difficoltà ad iscriversi al prossimo campionato.
Se così purtroppo fosse, un GRAZIE a mio fratello che mi ha istigato a puntino e convinto a tentare quest'avventura, e al capitano Giorgio e i ragazzi del Novafeltria che mi hanno dato , in tutti i sensi, la possibilità di gettarmi nella mischia.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

59 pere pere...
ma, come si dice, l'importante è partecipare e divertirsi
bravo kapun cinghialun

Anonimo ha detto...

59 pere pere...
ma, come si dice, l'importante è partecipare e divertirsi
bravo kapun cinghialun

Mas ha detto...

pere pere pere ah ah ah...
mitico K..
non preoccuparti se il nova non ce la fa..
ci sarà sicuramente una squadra che ti (CI) aspetta..
in attesa del primo delirium-day-at-the-park..
già leggendario evento.
altro che vento, ci vuole uno che sa calciare, ah ah ah..
e poi l'ala più forte chi?!?!?! questa non me la dovevi fare! eh no.
non avrò pietà di te
durante il terzo tempo..

Anonimo ha detto...

ci vuole anke culo culo x non prendere troppe pere pere!

Kappa ha detto...

UHHH gettato il guanto di sfida!!!
okkey cara la mia volpe del deserto
all'ultima pinta!
e all'ultima PERA (PERA)
(ricordate le pere devono essere sempre 2!!)

Mas ha detto...

almeno due.

Kappa ha detto...

facciamo 4
crepi l'avarizia !